Nicolas LeRiche

Anne Deniau e Nicolas LeRiche, un matrimonio perfetto tra l'arte della fotografia e quella della danza. Cosí si puó sintetizzare l'origine di Nicolas LeRiche, un libro o meglio un album, simbolo di un percorso artistico che lega da oramai tre anni la fotografa francese e l'étoile dell'Opéra di Parigi.

 

Ma conosciamo meglio i protagonisti di quest'opera : Anne Deniau, fotografa specializzata del mondo fashion ma appassionata di danza sin da adolescente, incontra quasi per caso il danzatore parigino che nel 2005 firmava una marca di abbigliamento.

La conoscenza dei due avviene quindi in un ambito totalmente differente da quello della danza : Anne Deniau non aveva mai fotografato un balletto o assistito a delle ripetizioni.

 

All'opposto, benché inserito nell'ambito della moda grazie alla sua linea di vestiti, Nicolas LeRiche viveva di danza ed era appassionato di fotografia : entrato all'Ecole  de danse de l'Opéra di Parigi nel 1982 diviene étoile nel 1993 e ha sempre dedicato la sua vita con passione, forza e entusiasmo all'arte coreutica.

 

Due personaggi apparantemente lontani che si sono ritrovati a lavorare insieme e a condividere  il loro background professionale grazie alla profonda sensibilità artistica che li accomuna.

Il passaggio di Anne Deniau al mondo della danza é avvenuto in maniera quasi naturale : é lo stesso Nicolas LeRiche che l'ha coinvolta proponendole di fotografarlo per cercare insieme di riprodurre delle immagini in cui la danza, ogni gesto, potesse divenire storia, parlare e trasmettere delle emozioni anche al di là della scena.

 

Anne Deniau da fotografa di moda inizia a ritrarre  la danza, un salto che la spaventava parecchio. Ė cosi che  ha cominciato a seguire l'étoile francese indipendentemente dai suoi lavori e dai suoi spettacoli all'Opéra di Parigi, nessun contratto la legava al tempio parigino. La collaborazione tra i due si é via via sviluppata grazie ad un interscambio proficuo.

 

Con Les Épousés balletto creato nel 2004 e  interpretato da Wilfried Romoli, Kader Belarbi et Nicolas LeRiche, tre personalità forti del mondo della danza francese, Anne Deniau sigilla la sua entrata nel mondo « ufficiale » della fotografia della danza.

Di li l'entrata all'Opéra di Parigi grazie a Brigitte Lefevre, direttirce della danza che accetta la proposizione di Nicolas LeRiche. Nonostante questo cambiamento i due continuano a percorrere insieme in maniera autonoma il percorso fotografico iniziato nel 2005.

 

E via via numerose sedute di fotografia si succedono fino a raggiungere e realizzare circa 17000 foto. Una quantità enorme che richiedeva di riprendere vita e forma per riacquistarne la luce dopo periodi di buio.

Questo il motivo che ispirato la realizzazione di questa grande opera illustrata da più di trecento fotografie.

 

La scelta delle foto é stata dura : Nicolas LeRiche non voleva solamente limitarsi alle foto che erano state già pubblicate precedentemente su programmi dell'Opéra o su altre riviste e d'altro canto Anne Deniau si rendeva conto della quantità importante dei fotogrammi.

La scelta, minuziosa, é stata fatta in comune ; i due hanno deciso di riaprire i contenitori delle foto e via via selezionarle insieme.

 

Vi é  un aspetto originale in questo libro. É stato concepito in due parti ideali con due titoli differenti LeRiche e Nicolas, perché lo si puó sfogliare come un libro retroverso che ha due titoli differenti.

Non si é esitato peró nel scegliere la foto della parte Le Riche tratta dal balletto di Roland Petit Le Jeune Homme et la Mort (1947) originale per la tecnica con cui é stata realizzata (in bianco e nero e sgranata) che ben si adatta a richiamare l'epoca della creazione del balletto.

 

Tuttavia la seconda é alquanto significativa perché mostra il danzatore francese in una posa che fa comprendere il lavoro muscolare coniugato a quello interpretativo che un'étoile deve essere in grado di sopportare.

La prima parte, LeRiche, ritrae l'étoile sotto i riflettori del palcoscenico mentre ripercorre alcuni dei momenti più significativi della sua carriera di danzatore ; la seconda Nicolas, entra di più negli aspetti più intimi e interiori della carriera di danzatore.

 

Ma entrambe mantengono ben salda un'unica anima quella di un danzatore capace di emozionare non importa se danzi i classici del repertorio classico o contemporaneo, se si tratta di Béjart, Preljocaj, Mats Ek, Robin Orlyn, Petipa o Nureyev.

Dal classico al contemporaneo lo spirito di Nicolas LeRiche non perde mai il suo spessore : si rivela essere non solo danzatore completo ma protagonista dotato di una grande capacità intepretativa che si manifesta in pieno grazie ad un profondo lavoro immaginativo ed interiore di ricerca. 

 

Nicolas LeRiche, Anne Deniau, Éd. Gourcoff Gradenigo, 2008